lunedì 7 maggio 2012

Veikkausliiga - Campionato finlandese 2012 - 5a giornata

Nella quinta giornata di campionato il big match tra i campioni in carica dell'HJK e l'Inter Turku è stato vinto dai padroni di casa grazie ad una rete allo scadere dell'attuale capocannoniere del campionato, quel Pohjanpalo che, solo un mese fa, stupiva il mondo del calcio esordendo in campionato con una tripletta!

5^GIORNATA
sab 05/05/12
Honka 0 - 2 TPS  65' M. Ääritalo; 75' P. Pennanen
Haka 4 - 1 Jaro  S. Robinson 15'; Dema 24' ; S. Skrabb (Jaro) 32';  Dema 34';  J. Puustinen 57' 
VPS 1 - 2 Mariehamn  J. Parikka (VPS) 70' ; 80' K. Kojola ; 86' P. Forsell
KuPS 1 - 2 MYPA  ' R. O Neill 36';  C. James (KuPS) 43'  ;  T. Aho 64'
JJK 2 - 1 Lahti J. van Gelderen 17';  48' D. Shala (Lahti);  T. Gruborovics (Rig) 90' 
HJK 2 - 1 Inter Turku S. Mannström 1';  43' J. Kauko (Turku);  J. Pohjanpalo 90'

CLASSIFICA
1 Inter Turku 5 12
2 HJK 6 12
3 MYPA 5 12
4 TPS 5 10
5 Mariehamn 5 8
6 VPS 5 7
7 JJK 5 7
8 Haka 5 6
9 Lahti 5 6
10 KuPS 6 3
11 Jaro 5 3
12 Honka 5 2

MARCATORI
J. Pohjanpalo HJK 4
M. Ääritalo TPS 3
P. Forsell Mariehamn 3
T. Gruborovics JJK 3
A. Ristola TPS 3
I. Sirbiladze Inter Turku 3

giovedì 23 febbraio 2012

Martin Rønning Ovenstad

Fonte: Generazione di Talenti












nome: MARTIN RØNNING
cognome: OVENSTAD
data di nascita: 18 aprile 1994
luogo di nascita: Lier [Buskerud - NORVEGIA]
ruolo: CENTROCAMPISTA OFFENSIVO
piede preferito: destro
Altezza: 182 cm
Peso: 69 cm
Squadra attuale: STRØMSGODSET IF [Tippeligæn]
Numero di maglia # 18



In questo nostro breve itinerario nei meandri più gelidi del calcio europeo, oggi attraversiamo idealmente le acque dello Skagerrak per lasciarci alle spalle lo Jutland e sbarcare alfine sulla Penisola Scandinava, più precisamente a Gulskogen (Norvegia), un piccolo borgo della città di Drammen, ad una quarantina di chilometri dalla capitale Oslo. Sarà questa nel prossimo biennio la nuova casa di Martin Rønning Ovenstad, talentuoso esterno offensivo di sinistra non ancora maggiorenne, acquistato dallo Strømsgodset nell’inverno 2011 nonostante una nutrita e ben più altisonante concorrenza. Il ragazzo, infatti, era da mesi sul taccuino di società straniere del calibro di Borussia Dortmund, Friburgo e Twente (la prima ad accorgersi del suo potenziale), con Juventus e Tottenham ad abbozzare timidi e poco convinti sondaggi esplorativi, ma a quanto pare le sagge parole del tecnico biancoblu Ronny Deila si sono rivelate decisive per una scelta condivisibile, ossia quella di affermarsi completamente in patria per poi magari raccogliere la sfida professionale di un campionato più ostico in un prossimo futuro, previo consenso del prudente papà Tom Erik; d’altronde, la carta d’identità è tutta dalla sua parte, e non sempre la fretta è sinonimo di successo.

lunedì 24 ottobre 2011

Peter Schmeichel torna ad EURO '92 – UEFA.com


Articolo tratto da Uefa.com

La storia è così famosa che non bisogna neanche raccontarla: la Danimarca era stata eliminata durante le qualificazioni dell'EURO '92, ma l'esclusione della Jugoslavia dalla fase finale le consentì di prendere il suo posto. Una volta in Svezia i danesi elimineranno Inghilterra e Francia nella fase a giorni, l'Olanda ai calci di rigore in semifinale per poi imporsi sulla Germania per 2-0 conquistando il trofeo. Peter Schmeichel, da appena un anno al Manchester United FC, era il portiere della nazionale danese. L'estremo difensore ci parla di quell'estate magica.

UEFA.com: Dove ti trovavi quando vi informarono che la Danimarca doveva presentarsi alla fase finale?

Peter Schmeichel: Ero a Brondby, quel giorno in effetti mi stavo allenando. La nostra stagione in Inghilterra si era conclusa un pò prima rispetto alle altre nazioni europee. Poiché la nostra nazionale non si era qualificata per la fase finale ma era abbastanza vicina alla Svezia, molte rappresentative degli altri paesi volevano disputare contro di noi l'ultima amichevole prima dell'EURO.
Ci stavamo preparando per la partita che si doveva giocare a Brondby contro la CSI ed eravamo a pranzo quando ci sono giunte le prime voci circa il fatto che forse la Jugoslavia sarebbe stata espulsa e saremmo stati chiamati noi al loro posto. Quando siamo rientrati dalla seconda sessione d'allenamento del giorno ci è stato confermato che eravamo ufficialmente una delle partecipanti alla fase finale.

UEFA.com: Siete passati in vantaggio due volte contro l'Olanda in semifinale, ma non vi siete mai arresi quando siete stati raggiunti. E' una caratteristica della Danimarca o soltanto di quel gruppo di giocatori?

Peter Schmeichel: Il nucleo di quella squadra proveniva dal Brøndby [IF] e dalla nazionale Under 21. Avevamo giocatori come Fleming Poulsen che, pur non giocando nel Brøndby, era cresciuto assieme a noi nel calcio professionistico. Il Brøndby era stata la prima squadra a scegliere il professionismo nel 1986 ed aveva una mentalità completamente diversa rispetto alle altre squadre danesi.
Non avevamo mai ottenuto grandi risultati prima del 1992, non esisteva la mentalità di presentarsi ad un evento dicendo chessò: "Siamo qui per vincere, questo è il nostro obiettivo". La gente ti avrebbe preso per pazzo.

UEFA.com: L'arbitro fischia la fine della finale e la Danimarca è campione d'Europa. Ci può descrivere a parole le sue sensazioni da vincitore?

Peter Schmeichel: Ce ne siamo resi conto davvero soltanto quando siamo tornati a Copenhagen in municipio per i festeggiamenti con il resto della Danimarca. E' stata una cosa davvero incredibile, a quel punto stavo pensando: "Gesù, ce l'abbiamo fatta davvero, non è un sogno".

giovedì 13 ottobre 2011

Finlandia - Il lifting alla nazionale operato da Paatelainen

E' incredibile quanto la nazionale finlandese sia cambiata dalle prime due gare di qualificazione ai prossimi europei, giocate e perse contro la Moldavia e l'Olanda sotto la gestione di Stuart Baxter. Oggi, infatti, la nazionale allenata da Mixu Paatelainen, che ha preso il posto del c.t. scozzese dopo la sconfitta interna con l'Ungheria, nel mese di ottobre del 2010, ha detto addio ad un consistente pezzo della sua storia:  lo storico capitano Sami Hyypiä (105 presenze), l'attaccante finnico-kosovaro Shefki Kuqi (62 presenze), Jonatan Johansson (105 presenze e 22 goals) e Markus Heikkinen (61 presenze) hanno deciso di dire addio alla nazionale, pur essendo stati elementi cardine della rappresentativa allenata da Baxter.
Anche Joonas Kolkka (98 presenze), Teemu Tainio (52 presenze) e soprattutto Jari Litmanen (137 presenze e 32 goals) hanno ricevuto il benservito dal nuovo commissario tecnico, al pari di Petri Pasanen (65 presenze) fuori dalla lista dei convocati nelle ultime due gare per via di un infortunio al ginocchio.
Il lavoro di Paatelainen, in pratica, si è concretizzato nello smontare quelle gerarchie che per anni avevano garantito il posto nell'undici iniziale ad alcuni giocatori, prescindendo dalla forma degli stessi o delle riserve.
Nelle ultime gare della nazionale finnica abbiamo assistito, infatti, a delle buone prestazioni nonostante la sconfitta per 2-1 con la Svezia ed il pareggio a reti inviolate con l'Ungheria: è stata l'occasione per vedere all'opera giovani di prospettiva come Teemu Pukki, Alexander Ring, Kari Arkivuo, Joona Toivio, Jukka Raitala e Timo Furuholm, talenti affermati come Tim Sparv ed i fratelli Eremenko, e giocatori di esperienza come Mika Vayrynen e Mikael Forssell, uno degli attaccanti più prolifici in queste qualificazioni.
"Sarà un cammino lungo e faticoso, ma va fatto" ha dichiarato l'allenatore della Finlandia, disposto a mettersi contro i "potenti" della federazione pur di spezzare il vecchio ciclo ed aprirne uno nuovo. Ci si chiede se ci sarà ancora spazio per Jari Litmanen, campione indiscusso del calcio finlandese, protagonista attraverso quattro decadi, il quale non ha ancora deciso di abbandonare il calcio giocato, giungendo a vincere di recente il ventiduesimo trofeo della sua carriera, stavolta con la maglia dell'HJK Helsinki. Per lui, l'ultima presenza con la maglia degli Huuhkajat risale al 17 novembre 2010, data della vittoria per 8-0, con rete, tra gli altri, anche di Litmanen, su San Marino allo Stadio Olimpico di Helsinki.

venerdì 22 luglio 2011

Danimarca: Superligaen - 1° giornata

Risultati 1'giornata

Odense vs. Nordsjalland 2:0
1:0 (12.) H.Andreasen, 2:0 (56.) H.Andreasen
Midtjylland vs. Silkeborg 1:2
1:0 (22.) J.Poulsen (pen), 1:1 (32.) K.Risgaard, 1:2 (58.) D.Flinta
Horsens vs. Køge 3:0 
1:0 (14.) L.Kryger, 2:0 (56.) M.Retov, 3:0 (69.) I.Nakajima-Farran
Sonderjyske vs. Copenaghen 0:2 
0:1 (15.) C.Santin, 0:2 (90.) D.N'Doye
Brondby vs. Aalborg 2:2 
1:0 (16.) M.Thygesen, 1:1 (51.) J.Curth, 1:2 (82.) L.Nielsen, 2:2 (90.) M.Jensen
Aarhus vs. Lyngby 2:1 
1:0 (8.) S.Petersen, 2:0 (56.) S.Berg, 2:1 (81.) B.Fetai 

Ecco chi è Tim Vayrynen, giovane centravanti finlandese seguito dal Milan

Nome: Tim
Cognome: Vayrynen
Data di nascita: 30 marzo 1993 
Luogo di nascita: Espoo (Finlandia) 
Passaporto: finlandese 
Ruolo: attaccante 
Piede preferito: destro 
Altezza: 191cm 
Peso: 86 kg 
Squadra attuale: Honka (Finlandia) 
Valutazione: 1 milione


L'FC Honka è una delle squadre della Veikkausliiga che meglio lavora con i giovani calciatori. Spulciando la rosa dei gialloneri di Espoo, appare chiaro come quella di far esordire ragazzi neanche maggiorenni sia un abitudine molto in uso allo stadio Tapiolan Urheilupuisto. Tim Vayrynen, solo omonimo del (per ora) più celebre Mika, che gioca nelle fila degli olandesi dell'Heerenveen, è ora sotto la luce dei riflettori per aver attirato l'interesse di numerose squadre da club del campionato nostrano. Dopo il Palermo, è il Milan ad aver accellerato per assicurarsi le prestazioni del centravanti classe 1993, autore di ben 11 reti in 11 presenze con le maglie delle rappresentative finlandesi Under 17 ed Under 18 (di cui Tim è diventato subito capitano).
Nonostante il fisico da granatiere, Tim è ben lontano dall'essere uno di quegli attaccanti scandinavi "anni 80-90", fermi in area di rigore pronti a colpire di testa. Caratteristica di Vayrynen, infatti, è quella di essere un giocatore di movimento che va alla ricerca di 

palloni filtranti serviti negli spazi. Chi lo prende fa un affare!


Ringraziamento speciale a Generazione di Talenti

mercoledì 20 luglio 2011

Luca Sciacca, il centrocampista italo-svedese che piace al Napoli

Nome: Luca Sciacca
Data di nascita: 25 - Ottobre - 1993
Altezza: 1,75 m
Peso: 71 kg
Ruolo: Centrocampista centrale

Nato a Stoccolma da padre siciliano e madre svedese milita attualmente nelle giovanili dell'Hammarby, però potrebbe essere l'Italia la destinazione per il giovane centrocampista italo-svedese: il ragazzo infatti (seguito anche da un grande club come il Bayern Monaco, con cui ha avuto opportunità di allenarsi a più riprese) pare sia in prova con il Napoli.
L'atleta è un centrocampista dai piedi buoni e con una visione di gioco importante, gioca di preferenza come centrale anche se il piede mancino ha generato qualche equivoco tattico quando nell'Hamamrby hanno provato a schierarlo come terzino sinistro.

Il suo primo club, dall'età di 5 anni, è stato il Boo FF con cui esordisce in prima squadra a soli 15 anni: pur trattandosi di una squadra di 4a divisione svedese è un piccolo record, considerando soprattutto che in quel team giocavano titolari molti classe 1993, quindi coetanei di Sciacca. Il passaggio all'Hammarby avviene nell'agosto 2009 e viene inserito nella squadra Junior della società bianco-verde, arenatasi nella stagione 2010 alla semifinale del torneo di categoria persa contro quelli che poi sarebbero risultati vincitori del torneo, il Malmo.

Constatate le sue origini siciliane Sciacca ha comunque sempre rappresentato la Svezia nel corso del percorso della nazionale giovanile: a partire dalla U-15 fino all'attuale U-18.



Fonte: Generazione di talenti

giovedì 26 maggio 2011

Finlandia - Paatelainen non convoca Litmanen per le gare contro San Marino e Svezia

Diramate le prime convocazioni, "Mixu" Paatelainen, neo-allenatore della nazionale finlandese, ha subito stupito i tifosi degli Huuhkjat, non chiamando la stella Jari Litmanen (40 anni) nonostante il recente nuovo contratto firmato con l'HJK Helsinki. 
Paatelainen ha voluto innanzitutto svecchiare la squadra, chiamando in ritiro alcuni giovanissimi.

mercoledì 18 maggio 2011

Pepsideild Karla 2011, il KR tenta la fuga, 3-1 sul neopromosso Thor


Rimane in testa il KR che batte 3-1 il neopromosso Thòr: per la squadra capitolina sono andati a segno Gudjònsson, Baldvinsson e Arnarsson; inutile la rete ospite siglata da Jònsson. Sale al secondo posto il Keflavik che si impone per 2-0 sul campo del Grindavik che rimedia il terzo ko di fila. Vincono Stjarnan e Fylkir che sconfiggono rispettivamente 5-2 il fanalino di coda Fram e 2-1 il Valur che subisce la seconda sconfitta consecutiva. Pari in rimonta per l'IBV Vestmanneyjar contro il Breidablik che resta in bassa classifica. Infine mezzo passo falso casalingo per l'Hafnarfjordur che non va oltre l'1-1 contro il neopromosso Vikingur Reykjavik e resta lontano 5 lunghezze dalla vetta. Da segnalare le doppiette di Bjornsson dello Stjarnan e di Gunnlaugsson del Fram che purtroppo non è servita per evitare una cocente debacle casalinga.

Veikkausliiga 2011, lo JJK resta in vetta! Primo punto per il MyPa


Resta a sorpresa in vetta lo JJK che travolge sul proprio terreno 4-2 l'Haka: padroni di casa che trascinati dalla doppietta di un ottimo Kari oltre che dalle reti siglate da Hyyrynen e Manninen conquistano la terza vittoria consecutiva e continuano a stupire; mentre gli ospiti che accorciano inutilmente con l'irlandese ex Shamrock Rovers, Shane Robinson e con Sihvola rimediano la seconda sconfitta di fila e restano a quota quattro in classifica.

Tippeligaen 2011, steccano ancora Rosenborg e Valerenga. Ben 5 squadre in testa

L'estone Sander Post (Aalesund)

La settima giornata di Tippeligaen giocata interamente nella giornata di lunedì, ha visto concretizzarsi diversi risultati a dir poco sorprendenti. Partiamo dai campioni in carica del Rosenborg che tra le mura amiche del 'Lerkendal' cede 1-0 contro il modesto Haugesund. La rete della vittoria ospite porta la firma di Sorum (arrivato a quattro centri) e permette alla squadra allenata da Grindhaug di agganciare a quota sette i rivali di giornata, che a loro volta subiscono il secondo ko interno stagionale interrompendo una serie di due successi consecutivi. Si ferma la crescita evidenziata nelle ultime gare della compagine del tecnico Jonsson.

Allsvenskan 2011, cade l'Helsinborg e ne approfittano Kalmar e Malmo. Il Trelleborg non si ferma più!

Gunnar Thorvaldsson (Norkkoping)

L'ottava giornata di Allsvenskan si è aperta con la prima vittoria stagione dell'Halmstad che nello scontro diretto per la salvezza ha piegato 1-0 il Mjallby: a condannare gli ospiti dove milita il talento El Kabir è una sfortunata autorete realizzata da Rosengren. Gli uomini di Clotet Ruiz con questo primo successo agganciano due squadre a quota cinque e si portano a -2 dai rivali di giornata.

Danimarca, Superliga 2010/2011: in coda è bagarre, un grande Midtjylland supera il Brondby


La 30^giornata di Superligaen si è aperta con l'anticipo tra Randers ed Odense: ospiti che si portano in vantaggio al 9' con il solito Peter Utaka (al tredicesimo sigillo in campionato), ma che vengono raggiunti mezz'ora dopo dai padroni di casa grazie a Kasper Lorentzen. Quando ormai il match stava giungendo alla fine, al minuto 92 arriva un calcio di rigore in favore dell'OB che viene trasformato con freddezza da Andreasen autore del suo undicesimo centro personale che regala i tre punti alla sua squadra, che resta a +4 dalla prima inseguitrice alla corsa per i preliminari di Champions. Mentre i locali con questa sconfitta restano in piena zona retrocessione, consapevoli che bisognerà lottare col coltello fra i denti fino all'ultimo minuto dell'ultima giornata per raggiungere l'agognato obiettivo.

giovedì 12 maggio 2011

Veikkausliiga 2011, vola l'Inter Turku, si sblocca l'HJK!



La seconda giornata di Veikkausliiga ha visto piombare in testa a punteggio pieno, uno scatenato Inter Turku che ha demolito per 4-0 il malcapitato Honka. La svolta della partita arriva già dopo 2' quando viene assegnato un rigore per i locali, con conseguente espulsione per gli ospiti ad opera del difensore Henri Aalto. Dal dischetto trasforma Mika Ojala per la rete dell'1-0. Le altre tre reti per i padroni di casa portano la firma di Lehtonen e una doppietta realizzata da Furuholm. La compagine di Mika Lehkosuo (che da giocatore ha avuto anche una breve esperienza nel Perugia) invece resta ad un solo punto in classifica.

Pepsideild Karla 2011, la seconda giornata vede il Valur come protagonista



A sorpresa è il Valur l'unica squadra a punteggio pieno dopo 2 giornate di campionato. Dopo l'anonimo settimo posto ottenuto nel 2010, la squadra rosso-azzurra di Reykjavik è partita col botto in questo inizio di stagione. Il secondo successo l'ha ottenuto sbancando per 2-0 il campo del Grindavik grazie alle reti dell'attaccante 19enne Arnar Geirsson e del centrocampista Gudjòn Lydsson (prelevato dal retrocesso Haukar).

Tippeligaen 2011, 6'giornata; Stromsgodset sempre in testa, il Rosenborg sta tornando



La sesta giornata di Tippeligaen è iniziata venerdì con l'anticipo tra il neopromosso Fredrikstad che ha ospitato il Lillestrom: dopo un primo tempo stranamente avaro di emozioni, la partita si scalda nella ripresa grazie alla rete del vantaggio dei locali dall'attaccante 20enne Alexander Tveter(al secondo centro stagionale), ma dopo 8' gli ospiti pareggiano con l'ottavo sigillo del capocannoniere del campionato Anthony Ujah. Punto che può accontentare entrambe le compagini che salgono rispettivamente a quota 10 e 9 in classifica.

Allsvenskan 2011, la settima giornata fa risaltare la fuga dell'Helsingborg e la crisi del Malmo

La tifoseria dell'Helsingborg


 La settima giornata di Allsvenskan si è aperta con l'anticipo tra Orebro e Kalmar: a sorpresa si sono imposti gli ospiti per 2-1 al termine di una bella gara giocata a viso aperto da entrambe le contendenti: al vantaggio Kalmar con rete dell'attaccante brasiliano Daniel Mendes, hanno risposto i locali con il terzo centro stagionale del centrocampista americano Bedoya. Il gol partita che fà salire gli uomini del tecnico Bergstrand a quota 13 lo realizza il 22enne Erik Israelsson(tra l'altro nato nella stessa città della squadra in cui milita). Secondo ko consecutivo per i locali che continuano a mostrare difficoltà quando giocano davanti al proprio pubblico alla "Behrn Arena".

Superligaen 2010/2011, 29'giornata : l'AaB vede la salvezza! L'Esbjerg ci crede ancora...

Il capocannoniere del torneo, N'Doye, del Copenaghen

La 29^giornata di Superligaen si è aperta ancora all'insegna di un superlativo Aalborg che continua a compiere passi sempre più decisivi verso l'agognata salvezza.

Nell'anticipo di venerdì l'AaB ha ottenuto il sesto risultato utile consecutivo, sconfiggendo per 2-1 il Lyngby in un vero e proprio scontro diretto per mantenere la categoria. Andati sotto a causa della terza rete stagionale dell'attaccante macedone Bajram Fetai, i locali non hanno perso la testa ed hanno imbastito una veemente reazione culminata con le reti siglate dal "solito" Morten Rasmussen(6 centri in 10 presenze per la punta) e al minuto 84 da Thomas Augustinussen(prelevato a gennaio dal Salisburgo) che ha fatto esplodere gli oltre 11000 spettatori presenti al "Energi Nord Arena". Padroni di casa che allungano a 4 punti il vantaggio sulla zona a rischio, mentre gli ospiti giunti all'ottava sconfitta esterna stagionale, mantengono 2 soli punti dall'inferno della retrocessione.

sabato 7 maggio 2011

Veikkausliiga 2011, si parte tra scandali e sorprese!


La prima giornata di Veikkausliiga è iniziata subito con dei risultati abbastanza sorprendenti. Iniziamo dalla gara inaugurale della stagione giocata lunedì tra il MyPa che ospitava il Mariehamn: in maniera inaspettata sono gli ospiti a passare per 2-0 grazie alle reti siglate Sebastian Strandvall e Wilhelm Ingves. Tutti in panchina nel Mariehamn i 4 nuovi acquisti prelevati dalle ceneri del Tampere United radiato dal calcio finlandese.

mercoledì 4 maggio 2011

Pepsideild Karla 2011, al via la prima giornata

Kjartan Finnbogason del KR (foto getty images)

In Islanda si è giocata la prima giornata di campionato; una giornata caratterizzata da 0 pareggi e da diversi risultati a sorpresa. Cade inaspettatamente l'Hafnarfjordur fresco vincitore della supercoppa e grande favorito, per 1-0 sul campo del Valur grazie alla rete di Lydsson. Perde tra le mura amiche anche il campione in carica Breidblik per 3-2 contro il KR che viene trascinato dalla doppietta della punta Kjartan Finnbogason. Vince di misura l'IBV Vestamanneyjar che piega 1-0 il Fram grazie al sigillo in piena zona Cesarini realizzato dall'esperto Tryggvi Gudmundsson. Nella sfida tra neopromosse il Vikingur Reykjavik batte 2-0 il Thòr con reti di Sigurdsson e Takefusa. Colpo esterno del Grindavik che si impone per 3-2 sul terreno del Fylkir: gli ospiti segnano la rete della vittoria al minuto 94 grazie al difensore Magnus Bjorgvinsson. Infine il Keflavik vince 4-2 in casa contro lo Stjarnan: grande protagonista del match è stato il subentrato Johann Gudmundsson autore della doppietta decisiva che ha dato i primi 3 punti ai locali.

Coppa di Norvegia, primo turno: molte goleade e nessuna sorpresa

Nel weekend si è giocato il primo turno di NM Cup

Vålerenga (12-1 all’Oldenborg), Molde (11-0 all’Eidsvåg), Kongsvinger (10-0 al Fjellhamar) e Haugesund (10-0 al Vaulen) sono le squadre (tutte di Tippeligaen tranne il Kongsvinger che milita in Adeccoligaen, cioè la “serie B”) che hanno dato il meglio di sé nel primo turno di Coppa di Norvegia, segnando almeno dieci reti alle deboli avversarie. È stato un turno caratterizzato comunque da molte altre goleade, e dall’assenza di sorprese clamorose: tutte le squadre della Tippeligaen si sono qualificate (per lo più senza problemi, anche se non sono mancate le vittorie di misura). L’unica eliminata eccellente è quindi il solo Bryne (che dopo quattro giornate guida insieme ad altre tre squadre la Adeccoligaen), eliminato a sorpresa dagli sconosciuti ragazzi dello Staal Jørpeland (gruppo 7 della Third Division). Il secondo turno si gioca l’11 e il 12 maggio.

Allsvenskan 2011, l' Helsinborg è sempre primo. Malmo che tonfo!

Moestafa El Kabir (Mjallby),  a giugno al Cagliari

La sesta giornata di Allsvenskan si è aperta con l'anticipo tra GAIS ed Elfsborg: sono gli ospiti a fare bottino pieno vincendo per 2-0 grazie a due calci di rigore entrambi trasformati con freddezza dall'ex attaccante del Vitesse Lasse Lars Nilsson. Elfsborg che con questo successo sale a 10 punti ed aggancia proprio i rivali di giornata che interrompono una striscia di 4 risultati utili consecutivi.

Superliga 2010/2011, il Copenaghen non fà sconti! Continua il 'magic moment' dell'AaB

Morten Rasmussen (AaB)

La ventottesima giornata ha visto l'ennesima vittoria dell'insaziabile Copenhagen che non si accontenta del titolo da qualche settimana vinto, ma che vuole battere record su record. La giornata si è aperta con il match tra il rinato Aalborg che ospitava il Midtjylland a caccia di punti in chiave europea: è arrivata una meritata vittoria dei padroni di casa per 2-0, che mettono in cassaforte la gara grazie alle reti siglate da Lasse Nielsen e da Morten Rasmussen dal dischetto(quinto centro in 9 gare per l'ex Mainz). AaB che arriva al quinto risultato utile consecutivo e che ora vede la compagine guidata dallo svedese Pehrsson stazionare in zona salvezza, avendo 2 punti di vantaggio dalla penultima dopo una grandissima rimonta iniziata dalla ripresa del campionato dopo la lunga sosta invernale. Gli ospiti subiscono la nona sconfitta stagionale e vedono allontanarsi il secondo posto(che varrebbe la Champions) a 6 lughezze.

mercoledì 27 aprile 2011

Superliga 2010/2011, l'Aalborg non molla e vede la salvezza


Dopo il turno infrasettimanale, nelle giornate di domenica e lunedì si è tornati in campo nella massima serie danese con la 27^giornata: il match inaugurale ha visto affrontarsi l'Esbjerg ed il Midtjylland: ne è uscita una gara equilibrata ma anche abbastanza bloccata, con le due squadre che sono sembrate tese e senza volersi scoprire eccessivamente vista l'alta posta in palio che era in gioco. Alla fine sono gli ospiti a spuntarla con un 1-0 complice un'autorete al 83' del difensore locale Nicolai Hogh che regala 3 punti importanti alla compagine del tecnico Kuhn che resta a 3 lunghezze dalla zona Champions. Mentre per l'Esbjerg è un ko che brucia tantissimo per come è maturato, e che relega ancora all'ultimo posto la formazione guidata da Pedersen che resta a -3 dalla zona salvezza.

Tippeligaen 2011, 5'giornata; riecco il Rosenborg trascinato da Prica. Stromsgodset sempre in testa

Rade Prica, bomber del Rosenborg

La quinta giornata di Tippeligaen è andata in scena tutta nel lunedì di pasquetta: iniziamo dalla nuova capolista ossia lo Stromsgodset dei giovani che conquista la vetta solitaria andando a battere a domicilio, in quel di Stavanger, il Viking: per i Godset il gol partita arriva al minuto 89 grazie al secondo centro stagionale del centrocampista Fredrik Nordkvelle; per i locali arriva il terzo ko (il secondo di fila) e restano nei bassifondi con soli 4 punti. Continua a latitare il reparto offensivo della compagine del tecnico Hareide che finora ha messo a segno solamente 3 reti in 5 partite disputate.

Allsvenskan 2011, finalmente Goteborg! Pari per la capolista Helsingborg


La 5^giornata di Allsvenskan che si è svolta tra Pasqua e Pasquetta, ha regalato alcune sorprese. Come da pronostico, continua l'ottima partenza del Norrkoping neopromosso che ha espugnato con grande disinvoltura 3-1 il campo del Djurgarden portandosi al secondo posto della graduatoria. Per gli ospiti il man of the match è stato il 21enne centrocampista Christopher Telo autore di una doppietta. I locali sono sempre più in crisi avendo subìto il quarto ko di fila ed essendo diventati il fanalino di coda del torneo.

venerdì 22 aprile 2011

La nazionale finlandese ha un nuovo tecnico: Mika-Matti Paatelainen

Dal primo aprile, Mika-Matti Paatelainen, 44 anni, è stato nominato nuovo tecnico della nazionale finlandese. Avendo firmato un accordo che durerà cinque anni, "Mixu" sarà chiamato a sostituire il tecnico britannico Stuart Baxter (licenziato a novembre dopo aver perso le prime tre partite di qualificazione all’Europeo 2012 contro Moldova, Olanda e l'Ungheria) nella guida degli Huuhkajat per il resto della campagna, piuttosto fallimentare, del 2012, e per le prossime qualificazioni ai mondiali del 2014 e degli europei 2016, dove il probabile aumento delle partecipanti, da 16 a 24, darà alla nazionale finnica qualche possibilità di qualificazione in più.
"Penso che sia un sogno per ogni allenatore avere la possibilità, un giorno, di guidare la nazionale del proprio paese - ha richiarato Paatelainen nella conferenza stampa di presentazione - Questo sogno ora è diventato realtà e tutto ciò è meraviglioso, ma allo stesso tempo ho ammesso che stato difficile per me lasciare la Kilmarnock. Abbiamo avuto una stagione meravigliosa. Abbiamo ottenuto diversi successi, ho avuto un ottimo rapporto col presidente della squadra, ma anche con il personale tecnico, i giocatori, i sostenitori. È stata un’esperienza che ricorderò sempre come tra le più positive”.
"Mixu" Paatelainen torna a far parte dello staff della nazionale finlandese dopo che, da giocatore, aveva raccolto 70 presenze e 18 goal. Accolto calorosamente dai tifosi della nazionale, il quarantaquattrenne allenatore è visto come una sorta di salvatore della patria, in un periodo particolarmente duro per la Finlandia calcistica, costretta a fare a meno di giocatori come Hyppya e Litmanen.

mercoledì 20 aprile 2011

Il Copenaghen prepara la festa, manca un solo punto al titolo!

Il Copenaghen è pronto a festeggiare


Ormai sono pronti a festeggiare in quel di Copenhagen visto che alla squadra capitolina manca solo un punto da ottenere nelle ultime 8 partite di questo campionato a senso unico.

La giornata si è aperta con l'anticipo finito 1-1 tra l'Esbjerg ed il Silkeborg: locali avanti con Soren Rieks vengono ripresi al 83' dalla rete degli ospiti realizzata da Jesper Bech. Padroni di casa che rosicchiano un punto alla zona salvezza che dista 2 lunghezze, mentre il Silkeborg rimane in quinta posizione mantenendo nel mirino l'approdo all'Europa League lontana solamente 3 punti.

Malmö ed Helsinborg fanno sul serio. Il Goteborg è già in crisi

L'attaccante Mohamed Bangura (AIK Stoccolma)
Ha collaborato Marco Miluzio

La terza giornata di Allsvenskan si è aperta venerdì con l'anticipo tra il Djurgarden ed il Malmo: dopo un primo tempo avaro di emozioni, al 45' i padroni di casa restano in 10 uomini per l'espulsione per fallo di mano fuori area del portiere gambiano Pa Dembo Tourray. Nella ripresa il Malmo stringe d'assedio l'area avversaria grazie alla superiorità numerica, e in zona Cesarini al minuto 90 trova il gol-partita grazie a Jimmy Durmaz subentrato da circa un quarto d'ora. Vittoria che consente agli ospiti di restare in vetta a punteggio pieno; mentre per i locali arriva il secondo ko stagionale e restano ad un solo punto in classifica.

lunedì 28 marzo 2011

Litmanen, carriera infinita! Ora si pensa al trasferimento all'HJK Helsinki

Sembra non volere mai appendere le scarpette al chiodo Jari Olavi Litmanen, il più grande calciatore finlandese di sempre. Fresco quarantenne, Litmanen si trova attualmente in Spagna, a Marbella, dove si allena con la squadra campione di Finlandia 2010-11, l'HJK Helsinki.
Dopo aver annunciato di avere intenzione di lasciare il FC Lahti, club della città dov'è nato, Litmanen non ha definitivamente chiuso le porte al mondo del calcio giocato, visto che, ai blocchi di partenza della nuova Veikkausliiga, potrebbe essere un rinforzo, decisamente di lusso, per i ventitre volte campioni di Finlandia dell'HJK. Litmanen è stato recentemente accostato all'Ajax, dove potrebbe assumere, nell'ambito della rivoluzione decisa da Johan Cruijff, l'incarico di allenatore e/o direttore tecnico, ma il sempreverde numero 10 finlandese, a dispetto dei tanti acciacchi che ne hanno, di fatto, limitato una già splendida e lucente carriera, sembra non voler rinunciare al manto verde. Tuomo Saarnio, direttore sportivo dell'HJK, è sicuro che, alla fine, Litmanen sceglierà di giocare ancora, stavolta con il maggiore club di Finlandia: "Non ne abbiamo parlato a fondo, ma intanto ha deciso di seguire la squadra a Marbella per una sessione di allenamento che durerà una settimana. Questo tempo insieme servirà sia a noi del club che a lui per poter prendere una decisione". La scelta di Litmanen sarebbe dettata soprattutto da ragioni logistiche. Il giocatore ex Ajax, Liverpool e Barcellona (ma anche Fulham, Malmo ed Hansa Rostock), infatti, vive in Estonia, a Tallin, e gli spostamenti verso Lahti, praticamente quotidiani, potevano essere troppo difficili. Helsinki, da questo punto di vista, è decisamente più comoda e raggiungibile. Bisognerebbe spiegarlo ai tifosi del FC Lahti, squadra retrocessa in Ykkonen, la seconda serie del campionato finlandese, acerrimi rivali dei supporters dell'HJK Helsinki. "Capiamo le ragioni di Jari, ma è inaccettabile che una leggenda del calcio a Lahti possa giocare con un altra squadra finlandese, soprattutto se questa è l'HJK", ha dichiarato un rappresentante dei supporters locali, decisamente più ragionevole rispetto a chi, su qualche forum su internet, avrebbe pensato bene di spezzare le caviglie alla statua eretta, proprio in onore di Litmanen, fuori allo stadio
Kisapuisto di Lahti.

sabato 4 dicembre 2010

Un occhio su Marcus Pedersen, giovane bomber norvegese del Vitesse Arnhem

Ha subito stupito tutti Marcus Pedersen, arrivato in Olanda, al Vitesse Arnhem, nella sessione di mercato estiva ma sceso in campo in ritardo a causa di un infortunio. Al suo debutto, ha segnato subito, marcando il cartellino per la prima volta dopo soli due minuti di gioco. Si è poi ripetuto contro il VVV Venlo, segnando un altra rapidissima doppietta. Ieri la sua rete, l'unica del Vitesse nella sconfitta per 4-1 in casa del Groningen, è di rara bellezza e spiega perchè, in patria, è ribattezzato come il Rooney di Scandinavia.
Di seguito, una scheda tratta da generazioneditalenti.com

giovedì 2 dicembre 2010

Hallenius, l'erede di Ibrahimovic


Linus Hallenius, 21 anni, attaccante "alla Ibra", è uno dei rinforzi di gennaio del Genoa.
Grazie ad una breve scheda del nostro collaboratore, Marco Miluzio, andiamo a scoprire chi è.

lunedì 29 novembre 2010

Lindegaard, dai fiordi allo United


Andiamo a conoscere il nuovo acquisto in casa Manchester United, il portiere norvegese Lindegaard, grazie ad una scheda del nostro collaboratore Marco Miluzio.

giovedì 25 novembre 2010

Le regine del Nord: Rosenborg, Malmoe, HJK e Breidabik



Scusandoci con i lettori per non aver seguito con regolarità le competizioni che ci eravamo prefissi di seguire, andiamo a conoscere le 4 regine del Nord.
Mentre in Norvegia e Finlandia abbiamo avuto due conferme dalle blasonatissime Rosenborg e Hjk, le sorprese arrivano dalla Svezia e dall'Islanda; infatti il Malmoe ha trionfato, in una lotta all'ultimo punto, nell'ultima giornata di Allsvenskan mettendo in fila Helsinborg (la seconda forza del torneo, beffata alla fine), la matricola Orebro e l'Elfsborg.
In Islanda invece, l'ha avuta vinta il Breidablik, vincitore per differenza reti sull'FH.


mercoledì 14 luglio 2010

Inizia l'avventura europea per le squadre norvegesi


Comincia oggi per le squadre norvegesi (escluso l’Ålesund che è ammessa direttamente al prossimo turno di Europa League) l’avventura nelle Coppe europee. Il contesto continentale per i club norvegesi non è certo un habitat ospitale: non solo infatti nessuna squadra della Norvegia è mai riuscita a vincere alcun titolo europeo, ma il solo Rosenborg nel passato è riuscito a passare in un paio di occasioni (1996/97 e 1999/2000) la fase a gironi della Champions League arenandosi però alla fase successiva.

sabato 5 giugno 2010

Presentazione 14° giornata: prima della sosta per i Mondiali, pericolo Strømsgodset per il Tromsø; Brann sempre più nel caos, si dimette pure il presidente



Tutto pronto in Tippeligaen per… le vacanze estive! Già, tra una settimana iniziano i Mondiali e il campionato norvegese si ferma per consentire ai giocatori coinvolti nella manifestazione di potervi partecipare senza lasciare “orfane” le proprie squadre di appartenenza. In realtà, già nelle partite di questo turno, e – a seconda del cammino delle rispettive nazionali – forse in quelle del primo turno dopo la sosta (il 4 luglio) ci saranno dei giocatori assenti perché in Sudafrica. Ma è mal di poco: la Norvegia non si è qualificata, e la Tippeligaen non è certo uno dei campionati più saccheggiati dalle nazionali partecipanti: i giocatori partiti per il Sudafrica, infatti, non sono che i seguenti tre (gli altri, dopo il terzo turno di Coppa in programma mercoledì prossimo, si faranno un po’ di vacanza!)


domenica 30 maggio 2010

Rasmus Jönsson, la Svezia scopre la punta del futuro

E’ appena andato in pensione, ha chiuso con il calcio a trentotto anni, indossando per l’ultima volta la maglia dell’Helsingborgs. L’attaccante svedese Henrik Larsson è uscito dalla porta principale, dopo una carriera da applausi: quattro scudetti con il Celtic, due con il Barcellona, uno con il Manchester United, una Scarpa d’oro nel 2001, cinque titoli di capocannoniere in Scozia, una Champions League con i blaugrana, miglior marcatore nella storia della Coppa Uefa con 37 gol. Sul suo futuro professionale non ha ancora preso una decisione: potrebbe fare l’allenatore, così come vuole riflettere sulla possibilità di diventare un direttore sportivo. E il fiuto da manager ha già dimostrato di possederlo, perché nell’Helsingborgs ha scoperto un centravanti di buone prospettive: si chiama Rasmus Jönsson, ha diciannove anni, è alto un metro e 92, un gigante che fa tremare i difensori sui colpi di testa ma che è anche molto elegante dal punto di vista tecnico.

Due amichevoli casalinghe (contro Montenegro e Ucraina) per la nazionale norvegese


La Tippeligaen, la massima divisione dei campionati calcistici della Norvegia, osserva questo week-end un turno di riposo per lasciare spazio a due amichevoli della nazionale, entrambe ad Oslo. La prima sarà stasera, sabato
29, contro Montenegro;

giovedì 27 maggio 2010

Risultati 13° giornata: Tromsø e Rosenborg non perdono un colpo, “suicidio” del Brann


Capita talvolta, nel non sublime campionato norvegese, di assistere a momenti che avrebbero fatto la gioia della Gialappa’s Band negli anni d’oro in cui i tre simpatici comici seguivano, nel loro mitico Mai dire gol, le perle più divertenti dei campionati stranieri. E in questa tredicesima giornata di Tippeligaen momenti “gialappas” ce ne sono stati molti… Il personaggio che più si è coperto di ridicolo è probabilmente il portiere del Viking, Rune Jarstein. Al 93° di Viking-Rosenborg, quando la partita è sul risultato di 1-1 che ai padroni di casa va benissimo, è proprio Jarstein a decidere stupidamente le sorti della partita. L’estremo difensore del Viking, che tra l’altro è un ex del Rosenborg, battibecca col suo ex compagno Trond Olsen e, in un momento alla Bud Spencer, gli rifila uno spintone che fa cascare a terra l’attaccante del Rosenborg. Niente di grave, ma l’arbitro Roy Helge Olsen vede e, dal momento che il fallo è avvenuto mentre il gioco non era fermo, non può che sanzionarlo con una decisione fatale per il Viking: calcio di rigore per il Rosenborg. Steffen Iversen (ormai siamo al 94°) non può non approfittare del regalo di Jarstein e dal dischetto lo trafigge: il Viking perde in casa una partita che era praticamente riuscito a pareggiare e dona al Rosenborg tre punti fondamentali per la stagione. E dire che la partita del Viking era iniziata alla grande, col bel gol di testa di Patrik Ingelsten al 21° seguita al 30° dall’espulsione per doppia ammonizione del difensore del Rosenborg Vladimir Demidov. Sotto di 1-0 in trasferta e con un uomo in meno, il Rosenborg tira però fuori gli artigli della grande squadra, e già al 39° con Mikael Lustig, abile a rubare il tempo all’intera difesa del Viking, si porta sull’1-1, che si trascina fino al 93° e al momento di follia di Jarstein che sancisce il definitivo 2-1 per i bianconeri di Trondheim.

Articolo tratto dal blog"Calcio Norvegese" di Francesco Naldi

Url:  http://calcionorvegese.blog.kataweb.it/

martedì 13 aprile 2010

Tippeligaen 2010 - 5° giornata

L’avvio di stagione per lo Stabæk non è dei più semplici: alle difficoltà del campo, si sommano problemi ben più gravi che funestano la serenità della squadra. Il giocatore norvegese di origini croate Branimir Poljac, che fino al 2007 ha giocato nella squadra di Bærum e che ora milita nel campionato turco nelle file del Konyaspor, è rimasto coinvolto in un drammatico incidente stradale in Turchia: anche se, contrariamente a quanto si temeva durante i primi soccorsi, il calciatore venticinquenne di Oslo è sopravvissuto, i medici sostengono che sia ancora alto il rischio che egli rimanga irrimediabilmente paralizzato (al momento, ha solo mosso leggermente le braccia). Nello Stabæk molti sono scioccati, visto che per molti di loro Poljac, oltre che un ex compagno di squadra, è un vero e proprio amico. Il più turbato è l’attaccante Daniel Nannskog,

mercoledì 7 aprile 2010

Tippeligaen 2010 - 4° giornata

Superato l’equinozio di primavera, in Norvegia molto velocemente le giornate si allungano (ed a nord tra poche settimane il sole cesserà di tramontare) e le temperature si alzano. Ma a salire è soprattutto la temperatura della Tippeligaen, che nella giornata di Pasquetta ha visto due importanti vittorie esterne disegnare una nuova classifica tutt’altro che scontata, guidata da due squadre inattese come l’Ålesund e il Tromsø.

Per quel che riguarda l’Ålesund, l’occasione per la capolista di recar visita al Kongsvinger ultimo in classifica era troppo ghiotta per non sfruttarla: ci pensa lo “spilungone” Tor Hogne Aarøy (204 cm per lui, il più alto giocatore della Tippeligaen - nella foto a destra) a segnare una doppietta (22° e 58°) che vanifica il momentaneo pareggio – un gol abbastanza casuale dopo una serie impressionante di lisci in area – a fine primo tempo (40°) di Adem Güven.

martedì 6 aprile 2010

Veikkausliiga: in Finlandia si gioca sul sintetico

In Finlandia, causa i rigidi climi, alcune società hanno scelto di giocare su campi in astroturf. HJK, KuPS e l'AC Oulu sono i tre club (su 14) nel massimo campionato finlandese ad aver optato per la costruzione di campi sintetici, insensibili o quasi alle forti gelate. Il campionato, che si gioca da aprile ad ottobre, così come accade in altri paesi del nord Europa, rischia spesso di presentare

giovedì 25 marzo 2010

Il calcio estone al centro di uno scandalo-scommesse

Il campionato estone, la Meistriliiga, è sottoposto all'indagine degli ispettori UEFA in quanto alcune partite (nello specifico Levadia Tallinn contro Trans Narva, finita 3-0 per i capitolini e Trans contro FC Lootus Kohtla-Järve, terminata con il risultato di 0-1) sono state individuate come partite manipolate.
Attualmente i risultati sono stati convalidati dalla federazione estone, in attesa che l'organo superiore (la UEFA) decida in merito al caso.

“In base alle prime indagini, non ci sarebbero dubbi." ha dichiarato il presidente della EFA Aivar Pohlak. “Malauguratamente, la posizione che ricopro nel calcio estone mi impone di dire che

mercoledì 24 marzo 2010

Allsvenskan 2010 2'giornata

Seconda giornata del massimo campionato svedese e già c'è una squadra che vuole mettere le cose in chiaro riguardo al titolo.
E' l'Elfsborg, che con un prodigioso 6-0 liquida l'Halmstad; una partita a senso unico con i padroni di casa che hanno si segnato sei gol, ma le marcature potevano essere assai di più; di Larsson,Keene,Berglund e Avdić i gol.
Molto importanti le vittorie di Gefle e Malmoe, mentre il Goteborg cade in casa contro il sorprendente Hacken che, assieme all'Helsinborg, si porta in testa alla classifica.

Tippeligaen 2010 - 2° giornata

Stabæk 1 - 1 Vålerenga
50'J. Andersson (STA);26' K. Hæstad (VAL)
Sandefjord 3 - 1 Molde
52'S. Šaric, 69'R. Ertsås,72'S. Šaric (SAN);12' M. Hoseth (MOL)
Lillestrøm 2 - 0 Tromsø
7'A. Sundgot, 13'A. Ujah
Hønefoss 0 - 2 Aalesund
1',45' D. PhillipsKongsvinger 1 - 2 Odd Grenland
90'E.Frejd (KON);58' M. Myklebust,85' S. Hagen (ODD)
Haugesund 2 - 2 Strømsgodset
38'T. Sørum, 83'J. Nilsen (HAU);58' J. Berget,60' Ø. Storflor (STR)
Viking 4 - 0 Brann
8'P. Ingelsten, 20'V. Nisja,39'A. Ødegaard,60'B. Bjarnason
Rosenborg 3 - 3 Start
19'S. Iversen, 47',59'T. Olsen (ROS);32' C. Kleiven37',E. Børufsen,50' O. Årst (STA)


Ottima la prestazione dello Start, che ha costretto i campioni in carica del Rosenborg ad un imbarazzante 3-3 casalingo. "Si tratta di una delle mie peggiori partite allo stadio Lerkendal" ha dichiarato a caldo l'allenatore Hamrèn. Le partite del Rosenborg durante la gestione Hamrèn, a dirla tutta, non sono mai state incredibilmente avvincenti e questa mancanza di gioco, combinata con una reparto difensivo imbarazzante ed il fatto che lo Start ha iniziato a giocare conscio di non avere niente da perdere ha aiutato a fissare il risultato finale sul tre a tre. Lo Start, infatti, è una squadra composta da molti giovani (Borufsen, Klieven, Stokkelien, Khalili su tutti...) ed ha giocato senza il timore reverenziale che i giganti del Rosenborg in genere stimolano negli avversari. Gioia ulteriore per i tifosi della squadra di Kristiansand è scaturita dal ritorno al gol di Ole Martin Arst dopo tre anni durante i quali, causa infortunio, aveva addirittura deciso di ritirarsi, salvo tornare a giocare dopo lo scorso autunno.

mercoledì 17 marzo 2010

SAS LIGAEN 20'giornata


 Vittoria facile per il copenaghen, in questa ventesima giornata di campionato, contro un modestissimo Broendby che, anche quest'anno, sembra non riuscire ad uscire dal periodo di anonimato.
Si ferma a sorpresa, nell'anticipo di sabato, l'Odense, nella partita casalinga contro la matricola SønderjyskE.
Si rilancia il Midtjylland, che grazie alla vittoria per 2-0 casalinga, esce dalle sabbie mobile della retrocessione anche se, per sicurezza, si dovrà guardare le spalle per almeno altre 4 o 5 giornate.
Esbjerg in zona Europa League, che si contenderà fino all'ultimo con il Silkeborg.
In fondo, sempre più giù Randers e Koge.

martedì 16 marzo 2010

Niklas Bendtner, il futuro della Danimarca!


Niklas Bendtner per anni è stata la seconda scelta; una seconda scelta poco considerata, di quelle che si fanno giocare solo se proprio mancano tutti gli altri giocatori in quel ruolo.
Davanti c'erano prima Henry e poi Adebayor ma quando, quest'estate, anche il togolese ha lasciato Londra per la sponda blu di Manchester ecco che Wenger, dovendo fare di necessità virtù, ha cominciato a puntare sul talento danese.
Questo lungagnone danese ha ormai conquistato un ruolo importante sia nel proprio club, che in nazionale
. Wenger spesso lo utilizza da esterno destro del tridente ma Niklas preferisce giocare al centro, propri
o come nella gara col Porto.
Nasce a Copenaghen dove muove

Allsvenskan 2010 1'giornata



E si parte!
Il campionato svedese inizia, come tutti gli anni, come un evento molto atteso ed infatti nell'Allsvenskan, quest'anno più ricco di sponsor e talenti che mai, non sono mancate subito le partenze col botto.
Nella gara inaugurale il Goteborg schianta il Kalmar a domicilio con un perentorio 3-0, grazie ad una doppietta dell'asso Hysèn ed a Jonsson.
Domenica, vittoria a fatica per l'Helsinborg, che risolve la pratica Brommapojkarna solo al 90' minuto grazie a Lindstrom.
Ottima le vittorie di Hacken e Orebro in una giornata caratterizzata da ben 4 pareggi a reti inviolate.

Alexei Eremenko Jr, il "figlio di papà"

Alexei Eremenko Jr è passato in prestito ai finlandesi dello Jaro, dopo le pochissime apparizioni con la maglia degli ucraini del Metalist Kharkiv. Il ventiseienne, con un passato tutt'altro che memorabile nelle file del Lecce (dopo il Tromso, il Metz, lo Jokerit ed il Saturn), stanco delle continue panchine in Ucraina, ha deciso di tornare al club dove ha iniziato la sua carriera, lo Jaro della città bilingue Jakobstad, in finnico Pietarsaari.

Niklas Storbacka, d.g. della squadra finlandese si è dimostrato ovviamente entusiasta del ritorno di Alexei, considerato "giocatore di classe ed esperienza, che farà aumentare l'interesse dell'opinione pubblica nei confronti dell'FF Jaro e dell'intera Veikkausliiga.

Più o meno sulla stessa linea d'onda l'allenatore dello Jaro: "Abbiamo preso un giocatore importante, che ha giocato per molti anni ad alti livelli". Qui, però, casca l'asino....