martedì 16 marzo 2010

Niklas Bendtner, il futuro della Danimarca!


Niklas Bendtner per anni è stata la seconda scelta; una seconda scelta poco considerata, di quelle che si fanno giocare solo se proprio mancano tutti gli altri giocatori in quel ruolo.
Davanti c'erano prima Henry e poi Adebayor ma quando, quest'estate, anche il togolese ha lasciato Londra per la sponda blu di Manchester ecco che Wenger, dovendo fare di necessità virtù, ha cominciato a puntare sul talento danese.
Questo lungagnone danese ha ormai conquistato un ruolo importante sia nel proprio club, che in nazionale
. Wenger spesso lo utilizza da esterno destro del tridente ma Niklas preferisce giocare al centro, propri
o come nella gara col Porto.
Nasce a Copenaghen dove muove
i primi passi nel calcio, e lo fa nelle due squadre più blasonate, il B.93 e l’FC Copenaghen. Ha fatto tutte la trafila delle nazionali giovanili danesi, ed è proprio qui che viene notato dagli osservatori dell' Arsenal che lo portano a Londra, nell’estate del 2004. Qui forma una coppia-gol formidabile nella squadra riserve insieme all’ex giovane promessa italiana Arturo Lupoli. L’anno dopo esordisce in prima squadra in una partita di Coppa di Lega contro il Sunderland. Ma in prima squadra non c’è molto posto per lui quindi viene ceduto in prestito in Championship al Birmingham City per farsi le ossa. Al termine della stagione il suo score è di 48 partite condite da 13 gol e 9 assist, non male per un deb.
Rientra alla base e firma un prolungamento del contratto fino a giugno 2012, e nonostante la proposta dell'Arsenal di andare in un’altra squadra per giocare titolare, il giovane Niklas decide di restare per giocarsi le sue chance. Segna all’esordio in prima squadra in un’amichevole, poi si ripete in campionato e in Champions nel roboante 7-0 con lo Slavia Praga.
In quest’annata Wenger lo ha messo spesso in campo, in alternativa a Van Persie a fianco di Adebayor, con cui non ha mai avuto un ottimo rapporto, viste le incomprensioni tattiche fra i due. Comunque conclude la stagione con 40 presenze totali e ben 9 gol. La stagione successiva sono 50 le presenze condite da 15 gol e 4 assist. Questa stagione lo ha visto con meno presenze in campionato ma la sua media realizzativa è rimasta intatta, anzi, in Champions vanta 3 presenze e 4 gol, in totale 20 presenze e 8 gol per lui, nonostante sia rimasto fuori per infortunio. Niklas ha bruciato tutte le tappe; ha segnato in ogni competizione in cui ha partecipato, ha fatto sfracelli nelle selezioni giovanili danesi e nelle riserve dell'Arsenal, è stato il più giovane esordiente nell’Under 21 e ha esordito in nazionale maggiore a soli 18 anni, segnando al debutto. Ormai è in pianta stabile nella nazionale maggiore; nel 2009 le sue prestazioni gli sono valse il titolo di giocatore danese dell’anno, dopo i 3 gol al Porto dove vorrà arrivare? Il suo prezzo ora è salito, si parla di almeno 15 milioni di euro, l’età è dalla sua parte, può solo migliorare. E’ sia forte fisicamente che veloce, difficilmente l' Arsenal se ne priverà.

Nessun commento:

Posta un commento